TOPICS
I meccanismi molecolari dell’invecchiamento umano e dello sviluppo delle patologie età associate; identificazione e ruolo dei biomarcatori come i microRNAs.
PROGETTO
Il team si occupa dei non-coding small RNAs e marcatori circolanti sia in modelli di invecchiamento accelerato (es. il diabete di tipo II, la sindrome metabolica, l’obesità, la sindrome di Down etc), sia decelerato come nei soggetti centenari. L’obiettivo è quello di identificare molecole ad impatto diagnostico e/o terapeutico. I centenari rappresentano un modello di studio che ci permette di misurare le stesse molecole coinvolte nelle malattie età associate in soggetti che hanno raggiunto le età estreme dell’aspettativa di vita umana ma che non hanno sviluppato quelle stesse patologie (o tardivamente) e di studiare in concomitanza meccanismi protettivi per identificare approcci terapeutici anti-aging in grado di rallentare l’insorgenza delle malattie stesse. Si studiano i microRNAs nell’invecchiamento e nella longevità umana, nella patologia carotidea, nella sindrome di Down; nel trapianto di fegato, negli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale con specifica analisi dell’Inflammaging ed infine nelle malattie rare come MIOSITI, DESMINOPATIE etc.
OBIETTIVI
Tutti gli obiettivi sono focalizzati ad analizzare il ruolo del prodotto dei geni non codificanti, quali gli small RNAs, nell’invecchiamento umano e nelle malattie età-correlate. Recentemente i nostri studi, in collaborazione con il team della Prof. Giovanna Cenacchi ci hanno permesso di identificare un marcatore diagnostico per le miositi, ora brevettato, e che potrà essere utilizzato per identificare precocemente la malattia.
FUND RAISING
La ricerca oggi è diventata molto competitiva e spesso si lavora con budget limitati o assenti. Le indicazioni dettagliate per le donazioni, verranno descritte presto per tutti i cittadini che vorranno sostenere consapevolmente le nostre ricerche.