Dispositivi medici: prove di biocompatibilità in ambito nefrologico e nel campo della patologia vascolare

Test di citotossicità cellulare e analisi su campioni biologici da studi clinici presso il Laboratorio di Patologia nefro-vascolare, responsabile prof. Gianandrea Pasquinelli

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Le prove di biocompatibilità costituiscono una parte fondamentale nel processo di approvazione dei dispositivi medici (MD).
Insieme al Laboratorio per la superficie oculare, lavoriamo nel Laboratorio di Patologia nefro-vascolare per migliorare i dispositivi medici combinando le competenze, nei due campi di applicazione, attraverso sforzi collaborativi i punti di forza delle istituzioni accademiche e dei partner industriali.
L'attività è incentrata su modelli preclinici di specifica versatilità e utilità con l'obiettivo di valutare i vari aspetti associati al funzionamento del dispositivo medico nel sito di utilizzo finale. Vengono inoltre offerte analisi su campioni animali e umani nell'ambito di studi clinici.

Sommario

Servizio

Il laboratorio esegue Test per la citotossicità in vitro (test base e test integrato con stress ipossico, stress da iperosmolarità, stress ossidativo e stress infiammatorio). Questo test fornisce i requisiti generali per la valutazione del potenziale citotossico di un dispositivo medico con l'obiettivo di valutare la compatibilità di un dispositivo o materiale con un sistema biologico.

Modelli cellulari in vitro

Sono in uso le seguenti linee cellulari specifiche:

  • linea cellulare di endotelio vascolare umano (HUVEC)

  • cellule muscolari lisce aortiche umane (HAOSMC)

  • cellule della glia di linea (retina umana) (MIO-M1)

  • cellule epiteliali corneali umane (ATCC CRL-11516)

  • fibroblasti congiuntivali umani – primari

  • linea cellulare di epitelio congiuntivale umano (ATCC CCL-20.2)

  • linea cellulare di epitelio pigmentato retinico (retina umana) (ARPE-19)

Su richiesta, per scopi di ricerca specifici, possono essere allestiti modelli di co-cultura (contatto diretto e indiretto).


Test in vitro

  • Citotossicità - contatto diretto ed eluito
    La norma ISO 10993-5:2009 "Biological evaluation of medical devices Part 5: Tests for in vitro cytotoxicity" fornisce i requisiti generali per la valutazione del potenziale citotossico di un dispositivo medico con l'obiettivo di valutare la compatibilità di un dispositivo o di un materiale con un sistema biologico
  • Stress ipossico - eseguito con l'aggiunta di CoCl2 o in una camera ipossica
  • Stress da iperosmolarità - eseguito con l'aggiunta di NaCl raggiungendo gradi variabile di mOsm/L nel terreno
  • Stress ossidativo – mediante aggiunta di H2O2
  • Stress infiammatorio – mediante aggiunta di TNF-α e IL-1β

I metodi di valutazione qualitativi * e quantitativi § sono disponibili per ogni modello applicato, e sono stimati in base alla complessità degli esperimenti:

  • *Valutazione morfologica in microscopia ottica, a fluorescenza, elettronica a trasmissione ed a scansione, saggi di immunocito/istochimica

  • *§Citofluorimetria per il controllo del fenotipo

  • § Saggi di vitalità MTT, MTS, cristal violetto,

  • Saggi in biologia molecolare RT-qPCR per l’identificazione di biomarcatori identificati su specifici pathways

  • Saggi ELISA su terreno di coltura

  • Saggi Incucyte wound healing e di segnalazione apoptotica

Analisi su campioni biologici provenienti da studi clinici

Laboratorio per la raccolta e il rilevamento di campioni animali o umani, in particolare analisi strutturale, ovvero Microscopia elettronica a trasmissione (TEM) e scansione (SEM).

Tariffe

Le tariffe  sono differenziate a seconda del tipo di test o analisi richiesta e sono state determinate tenendo conto del costo dei materiali di consumo impiegati (reagenti), dei costi di manutenzione ed utilizzo delle attrezzature e del tempo uomo dedicato all’attività.

Per ricevere il tariffario aggiornato, inviare una email al responsabile.

Responsabili

Amministrazione