Nuove prospettive nel trattamento della GVHD pediatrica

Nuove prospettive nel trattamento della GVHD pediatrica

La Graft-versus-Host Disease (GVHD), una delle complicanze più severe che possono insorgere dopo un trapianto di cellule staminali, rappresenta una sfida particolarmente delicata nella pediatria.

Pubblicato: 09 gennaio 2025 | Innovazione e ricerca

Grazie a un’importante ricerca condotta presso il nostro Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, si aprono nuove possibilità terapeutiche per i pazienti più giovani.

Il lavoro, realizzato dal Dott. Francesco Baccelli, assegnista e dottorando del DIMEC, sotto la supervisione del Prof. Riccardo Masetti, Professore di Pediatria e responsabile del programma di trapianto dell'Oncoematologia Pediatrica di Bologna, è stato recentemente pubblicato sulla prestigiosa rivista Bone Marrow Transplantation.

Un approccio innovativo

La ricerca si concentra sull’utilizzo di Ruxolitinib, un farmaco già impiegato con successo negli adulti, per il trattamento della GVHD nei pazienti pediatrici. Grazie a una single-patient meta-analysis, sono stati raccolti dati da tutti gli studi clinici pediatrici pubblicati fino ad oggi, offrendo una visione più approfondita su sicurezza ed efficacia del farmaco, anche nei pazienti di età più giovane.

Questo approccio innovativo ha permesso di colmare una lacuna conoscitiva importante, fornendo informazioni preziose per migliorare la gestione di questa complessa complicanza trapiantologica nei bambini.

Riconoscimento internazionale

La pubblicazione su Bone Marrow Transplantation conferma il valore del lavoro svolto presso il DIMEC e sottolinea l’impegno del nostro Dipartimento nel promuovere l’innovazione e l’eccellenza nella ricerca medica.

Per approfondire, è possibile leggere l’articolo completo al seguente link:
Ruxolitinib for the treatment of acute and chronic graft-versus-host disease in children: a systematic review and individual patient data meta-analysis | Bone Marrow Transplantation