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Innovazione e ricerca
Un nuovo test rapido per il coronavirus SARS-CoV-2
Rapido ed economico, utilizza un semplice campione di saliva per riconoscere la presenza di IgA specifiche per il virus, una classe di anticorpi prodotti come prima risposta ad una minaccia esterna. Il dispositivo potrebbe essere usato sia per la diagnosi precoce dell’infezione che per valutare l’efficacia dei vaccini in fase di sperimentazione
Innovazione e ricerca
Cancro del colon-retto: le possibili conseguenze del rinvio degli screening dovuto alla pandemia di Covid-19
Mai come oggi è importante sensibilizzare la popolazione a sottoporsi all’esame. I risultati di uno studio recente indicano che un ritardo di oltre 4-6 mesi porterebbe a un aumento dei casi di malattia diagnosticati a uno stadio avanzato; oltre i 12 mesi si arriverebbe anche a un aumento della mortalità
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Il meccanismo responsabile della morte dei pazienti con Covid-19 ricoverati in terapia intensiva
Pubblicato su Lancet Respiratory Medicine, lo studio mostra che quando il coronavirus danneggia sia gli alveoli che i capillari polmonari muore quasi il 60% dei pazienti. Un risultato che ha importanti implicazioni sia per le cure attualmente disponibili che per i futuri studi su nuovi interventi terapeutici
Innovazione e ricerca
Donazione di organi e trapianti nel Sud Est Asiatico: un progetto per formare medici e operatori sanitari
Grazie al progetto europeo ODISSeA, a cui partecipa anche l’Alma Mater, è stato messo a punto un percorso formativo che coinvolge atenei di Malaysia, Myanmar, Filippine e Tailandia
Innovazione e ricerca
L’analisi dei big data per monitorare malattie infettive emergenti
Un nuovo progetto europeo che coinvolge l’Università di Bologna punta a creare un osservatorio virtuale che, monitorando ed intrecciando una vasta gamma di informazioni, sia in grado di riconoscere i primi segnali di possibili epidemie
Innovazione e ricerca
Alto rischio di scompenso cardiaco in caso di infarto miocardico per le donne trattate con beta-bloccanti
Un nuovo studio ha esaminato in che modo il sesso dei pazienti che, per la cura dell’ipertensione, fanno uso di questi farmaci può influire in caso di infarto del miocardio, mostrando un rischio più elevato tra le donne
Innovazione e ricerca
Anche l’obesità lieve è associata allo sviluppo di forme gravi di COVID-19 e a una maggiore mortalità
Lo indica un nuovo studio basato sui casi di quasi cinquecento pazienti: i risultati suggeriscono di rivedere al ribasso il livello di Indice di Massa Corporea nelle linee guida utilizzate per individuare le categorie di persone maggiormente a rischio
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Campagna crowdfunding progetto TRANSMIT- UNIBO
Raccolta fondi per sostenere il lavoro di 4 associazioni europee che assistono i pazienti oncologici
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Come riaprire le scuole dopo l’emergenza coronavirus?
L’esperienza della pandemia da Covid-19 è stata drammatica e soprattutto i più piccoli hanno sofferto l’isolamento dovuto alle misure di lockdown: ora è necessario capire come rientrare in classe in sicurezza. UniboMagazine ne ha parlato con il pediatra Marcello Lanari, direttore della Pediatria d’Urgenza e Pronto Soccorso del Policlinico universitario di Sant’Orsola, e con Maria Pia Fantini, direttrice della Scuola di specializzazione in Igiene e medicina preventiva
Innovazione e ricerca
C'è un elevato rischio di complicazioni polmonari per i pazienti con infezione da SARS-CoV-2 sottoposti ad interventi chirurgici
I risultati di un ampio studio multicentrico, a cui hanno collaborato anche ricercatori dell’Università di Bologna, suggeriscono di limitare il più possibile il ricorso alla chirurgia per evitare pericolose complicazioni post-operatorie
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Chirurghi del DIMEC e DIMES tra gli autori di uno studio multicentrico pubblicato su "The Lancet"
COV-SARS-2: prestigiosa pubblicazione per uno studio sulle complicanze postoperatorie
Innovazione e ricerca
La straordinaria ricchezza genetica degli italiani affonda le proprie radici al termine dell’ultima glaciazione
Superato il periodo di massima espansione dei ghiacci, a partire da circa 19.000 anni fa, inizia a delinearsi il quadro di sorprendente eterogeneità genetica degli abitanti della penisola italiana. È la prima volta che un gruppo di scienziati riesce a ricostruire la storia genetica degli italiani spingendosi così indietro nel tempo