Notizie

Innovazione e ricerca
Il segreto della longevità sta nella capacità di riparazione del DNA?
Per la prima volta, un gruppo di studiosi ha sequenziato l’intero genoma di un campione di persone “over 105”, rilevando la presenza di alcune variazioni genetiche che potrebbero favorire una maggiore efficienza nei processi cellulari di risposta in caso di danno al DNA

Innovazione e ricerca
Nuove molecole per combattere la tubercolosi multiresistente
I nuovi composti si sono dimostrati validi candidati per lo sviluppo di nuovi farmaci in grado di contrastare anche le forme più resistenti del batterio

Innovazione e ricerca
È stata identificata una nuova sindrome mitocondriale
Scoperto da un gruppo di ricerca internazionale guidato da studiosi dell’Università di Bologna, il disturbo è causato da mutazioni del gene LIG3, che produce un enzima indispensabile per la duplicazione e la stabilità del DNA mitocondriale

Innovazione e ricerca
Nasce ETA 20, nuova mascherina etica e sostenibile, certificata dall'Alma Mater
Prodotta dalla cooperativa sociale ETA BETA, è nata dalla collaborazione con Zero Waste Italy e con il supporto scientifico dell’Università di Bologna. La produzione può arrivare a oltre 20.000 mascherine a settimana, con la possibilità di inserimento lavortivo di decine di persone svantaggiate

Innovazione e ricerca
Alcuni batteri "buoni" nel microbiota sono legati ad una ridotta quantità di grasso viscerale
Uno studio sugli over 65 guidato da ricercatori dell’Università di Bologna ha individuato uno specifico profilo microbico che potrebbe favorire un invecchiamento in salute e una maggiore longevità

Innovazione e ricerca
Tumori: previsti oltre 1,4 milioni di decessi in Europa nel 2021
Il tasso di mortalità per le dieci principali forme di tumore è in calo, ma per il cancro al pancreas resta stabile tra gli uomini ed è in aumento per le donne. Preoccupazione per gli effetti della pandemia di COVID-19 su cura dei malati e prevenzione dei casi nei prossimi anni

Innovazione e ricerca
Il microbiota dei Neanderthal e quei batteri fondamentali per la nostra salute
Analizzando il DNA antico presente in feci sedimentarie risalenti a circa 50.000 anni fa, un gruppo internazionale di ricerca è riuscito ad individuare un nucleo di microrganismi che si ritrovano ancora oggi nell’intestino dell’uomo moderno: una scoperta che può rivelarsi utile per proteggere la biodiversità del nostro microbiota

Innovazione e ricerca
Dal progetto CARBALIVE un trattamento innovativo per la cirrosi epatica
Il consorzio europeo, a cui partecipa anche l'Università di Bologna, annuncia i risultati di uno studio equivalente di fase 2 su un nuovo tipo di carbone ingegnerizzato per rimuovere molecole e tossine di origine batterica a livello del lume intestinale

Innovazione e ricerca
Quali test per il coronavirus, tra accuratezza e strategia
Nella scelta della tipologia di test da utilizzare non conta solo la performance ma è necessario considerare il contesto e lo scopo dell’analisi: anche i test antigenici rapidi e l’utilizzo di strategie come il pooled testing possono rivelarsi molto efficaci per contenere la diffusione del virus

Innovazione e ricerca
Il microbioma intestinale ha un ruolo fondamentale per la funzione immunitaria del fegato
Un nuovo studio pubblicato su Nature mostra come la popolazione di batteri dell’intestino genera segnali che permettono di regolare la distribuzione delle cellule immunitarie epatiche, garantendo così la capacità del fegato di purificare il sangue da microrganismi dannosi

Innovazione e ricerca
Un nuovo test rapido per il coronavirus SARS-CoV-2
Rapido ed economico, utilizza un semplice campione di saliva per riconoscere la presenza di IgA specifiche per il virus, una classe di anticorpi prodotti come prima risposta ad una minaccia esterna. Il dispositivo potrebbe essere usato sia per la diagnosi precoce dell’infezione che per valutare l’efficacia dei vaccini in fase di sperimentazione

Innovazione e ricerca
Cancro del colon-retto: le possibili conseguenze del rinvio degli screening dovuto alla pandemia di Covid-19
Mai come oggi è importante sensibilizzare la popolazione a sottoporsi all’esame. I risultati di uno studio recente indicano che un ritardo di oltre 4-6 mesi porterebbe a un aumento dei casi di malattia diagnosticati a uno stadio avanzato; oltre i 12 mesi si arriverebbe anche a un aumento della mortalità