Epatocarcinoma

Ottimizzazione delle modalità di diagnosi dei tumori primitivi del fegato, miglioramento del capacità prognostiche, e ricerca di nuove modalità di trattamento dell’epatocarcinoma.

TOPICS

Il gruppo di ricerca si occupa dello sviluppo delle modalità di diagnosi di imaging dei tumori primitivi del fegato, del miglioramento della loro valutazione prognostica, e della ricerca di nuove modalità di trattamento chirugico, trapiantologico, interventistico e farmacologico. Su tale ultimo aspetto sono stati condotti condotti molti trial da cui sono originate pubblicazioni su riviste di alto profilo, riguardanti i risultati di trial registrativi di sorafenib, lenvatinib, regorafenib, cabozantinib. Altri trial sono tuttora in corso.

Il centro è un punto di riferimento clinico nazionale ed internazionale, avendo contribuito in modo diretto allo sviluppo e scrittura delle linee guida nazionali ed internazionali sull’argomento. Inoltre, il gruppo di ricerca si occupa di ricerca di base correlata ai meccanismi di sviluppo e progressione dell’epatocarcinoma. Particolare oggetto di ricerca sono i microRNA ed i geni NOTCH, che il centro di ricerca ha tra i primi contribuito ad evidenziare coinvolti nell’epatocarcinoma (portando ad un brevetto). Le attività si svolgono presso il CRBA Centro di Ricerca Biomedica Applicata. Infine, il gruppo di ricerca si occupa delle applicazioni cliniche delle nuove tecnologie ad ultrasuoni con particolare riferimento alle applicazioni a livello epatico. Ha promosso e coordinatore molteplici linee guida internazionali su tali argomenti ed è riconosciuto centro di riferimento scientifico a livello mondiale dell’ecografia del fegato.

Il Gruppo è risultato vincitori di fondi in progetti competitive nel campo dell’epatocarcinoma da parte della Unione Europea (FP7 program) e dei fondi americani NIH in aggiunta a finanziamenti nazionali italiani.

 

OBIETTIVI

  • Ottimizzazione delle modalità di diagnostica per immagini dei tumori primitivi del fegato
  • Identificazione di nuovi predittori clinici, laboratoristici e strumentali di prognosi del paziente e di risposta ai trattamenti.
  • Ricerca di nuove modalità di trattamento chirugico, trapiantologico, interventistico e farmacologico.

RESPONSABILE scientifico

Team

Specializzandi di Medicina Interna Università di Bologna

Collabora inoltre il seguente personale dell’ IRCCS AUO di Bologna

Dr.ssa Laura Gramantieri, Dr.ssa Eleonora Terzi, Dr.ssa Simona Leoni, Dr.ssa Sara Marinelli.