Perché non vediamo le cellule?

Perché non vediamo le cellule?

Con prof.ssa Aurelia Santoro e la dott.ssa Laura Smeldy Jurado Medina, due classi della scuola primaria Grosso hanno scoperto (e visto dal vero!) cosa sono le cellule.

Pubblicato: 12 febbraio 2024 | Incontri e iniziative

Cosa è una cellula? Quanto sono piccole? E perché non le vediamo? Quante sono le cellule del nostro corpo? E quelle di un albero?

Alunni e alunne delle classi 3A e 3B della scuola primaria Grosso dell’Istituto Comprensivo 5 di Bologna hanno posto questa e tante altre domande nel corso del laboratorio proposto e tenuto dalla prof.ssa Aurelia Santoro e dalla dott.ssa Laura Smeldy Jurado Medina

Insieme all’insegnante di scienze Luisa Ferraro le classi hanno seguito una breve lezione teorica nel corso della quale con parole, immagini e grafici è stato spiegato cosa è una cellula, quali sono gli elementi principali che la compongono, quali sono le differenze tra una cellula animale ed una vegetale e come si osservano le cellule tramite il microscopio ottico.

Bambini e bambine sono stati guidati in un viaggio che li ha portati alla scoperta della più piccola unità funzionale degli esseri viventi spingendo la loro curiosità oltre quelle che sono ad oggi le loro conoscenze.  L’idea poi di poter utilizzare uno strumento che ingrandisce le cellule in modo tale da poterle osservare con i propri occhi ha generato un bellissimo entusiasmo.

A seguito della lezione teorica i partecipanti si sono infatti trasformati in piccoli scienziati, hanno indossato i guanti e, seguendo con attenzione il protocollo che era stato preparato ad hoc, hanno allestito un esperimento nell’aula laboratorio della loro scuola. Hanno prima preparato i vetrini per osservare l’epitelio di cipolla e l’epitelio della mucosa buccale. Poi, con le pipette ed il blu di metilene, hanno colorato le cellule così da evidenziarne le componenti principali come la parete e la membrana cellulare, il citoplasma, il vacuolo ed il nucleo e poter annotare le differenze tra cellule animali e vegetali.

Si sono dimostrati tutti molto curiosi ed attenti, hanno imparato ad osservare un vetrino al microscopio usando ingrandimenti diversi ed hanno fatto tante, tantissime domande!

L’esperienza è stata molto positiva e gratificante anche per gli insegnanti, tanto che sono già partite le idee per poter riproporre ed allargare tematicamente questa esperienza.