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Innovazione e ricerca
Prix Galien Italia 2024: premiato un ricercatore del DIMEC
Il dott. Gatti è uno dei vincitori del Prix Galien Italia 2024, grazie al suo egregio contributo all’ottimizzazione della terapia antimicrobica nella gestione del paziente critico.
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Primi in Italia
La Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica vince il primo premio alla Sfida delle Scuole della SIRM
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L’IA e la scoperta di nuove molecole nello studio internazionale che vede l’Italia protagonista
La ricerca ha coinvolto oltre 250 istituti di ricerca in 30 paesi, tra cui anche l’Università di Bologna con i dipartimenti di Scienze mediche e chirurgiche e di Farmacia e Biotecnologie
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Rigenerazione del cuore: scoperto il ruolo chiave di un fattore di crescita
Uno studio internazionale, coordinato dall'Università di Bologna e IRCCS - Policlinico di Sant’Orsola, ha scoperto che un fattore di crescita appartenente alla famiglia delle proteine morfogenetiche ossee agisce come un potente promotore della rigenerazione delle cellule muscolari cardiache. I risultati offrono una nuova potenziale terapia per la rigenerazione del cuore
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Nel corpo mummificato del Venerabile Giacomo Torno emerge il più antico caso di ulcera terminale di Kennedy
L’analisi dei resti del chierico regolare teatino vissuto a Napoli tra la metà del XVI e gli inizi del XVII secolo, unita allo studio delle fonti storiche, ha permesso di documentare la presenza di questa tipologia di lesione da pressione che può emergere prima del decesso
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Nuove molecole per nuovi farmaci, grazie all’intelligenza artificiale
Il più ampio e numeroso screening ad alta capacità virtuale mai realizzato ha permesso di validare l’efficacia di uno strumento in grado di progettare nuove molecole di potenziale uso farmacologico
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Mona Lisa Smile: un progetto formativo per la diagnosi precoce dell’endometriosi nell’adolescente
La malattia può colpire fin dall’adolescenza, ma spesso viene diagnosticata con molti anni di ritardo. Il progetto Erasmus+ guidato dall’Università di Bologna ha ideato un corso gratuito a distanza per formare i medici al riconoscimento tempestivo della patologia
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Epatocarcinoma: l'impatto delle nuove linee guida e l'evoluzione dei percorsi di diagnosi e cura
Intervista a Fabio Piscaglia
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Ospedali italiani e valutazione della qualità: quanto migliorano i casi "critici" a distanza di tre anni
Partendo dai dati del Piano Nazionale Esiti sul rischio di decesso post-ricovero per diverse malattie gravi e di alta frequenza, un’indagine guidata dall’Università di Bologna riporta che il 51% degli ospedali considerati “critici” ha mostrato dei miglioramenti nella qualità dei servizi sanitari, ma con divari geografici significativi: meno del 40% si trova nelle grandi regioni del Sud, mentre quasi il 70% è nel Centro-Nord
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Tumore al seno metastatico: diagnostica all’avanguardia per il monitoraggio delle cure
L’Università di Bologna è tra i partner del nuovo progetto europeo PREMIO COLLAB punta a prolungare la sopravvivenza e migliorare la qualità di vita delle pazienti testando l’efficacia della tomografia ad emissione di positroni/tomografia computerizzata (FDG-PET/TC), un esame di medicina nucleare tra i più innovativi per la diagnosi e il monitoraggio dei tumori
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Al Sant'Orsola un doppio trapianto pediatrico: midollo e poi microbiota
Curato per la GvHD, grave complicanza dopo trapianto di midollo, è il bambino più piccolo in Europa mai trattato con trapianto di microbiota per questa patologia, secondo caso al mondo per età in letteratura. Dopo la pubblicazione dello studio su Blood, l’IRRCS continua a fare passi avanti nello studio del microbiota nei pazienti onco-ematologici pediatrici
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I sistemi AI di riconoscimento facciale non imitano (per ora) il cervello umano
Mettendo a confronto i sistemi utilizzati dalle reti neurali artificiali con i meccanismi cognitivi umani, un gruppo internazionale di studiosi ha mostrato che le intelligenze artificiali sono, al momento, ancora un modello inadeguato per capire il modo in cui il cervello analizza volti in movimento